Il taglio del nastro per il Nasce a Noto il Centro Pio La Torre si svolgerà mercoledì prossimo alle ore 11.
Presenzieranno alla cerimonia il Sindaco di Noto Corrado Bonfanti con l’amministarzione comunale al completo, i rappresentanti delle forze dell’ordine, il Prefetto di Siracusa Giuseppe Castaldo e i rappresentanti provinciali e regionali di Libera, l’associazione che fa capo a Don Ciotti che da anni lotta a favore della promozione della legalità e contro la criminalità organizzata.
Alle 12.00 subito dopo il taglio del nastro si terrà un convegno dal titolo “Il riutilizzo dei Beni confiscati alla mafia, la mission del Centro Pio La Torre” che sarà introdotto dai saluti dei rappresentanti delle forze dell’ordine, prenderà parte in video conferenza anche il giornalista Paolo Borrometi, direttore del giornale La Spia e conosciuto per denunciare, nei suoi articoli, le attività mafiose; interverranno altresì i Presidenti delle cooperative sociali che gestiscono il Centro, Corrado Tardonato e Fabio Franzò, il sindaco di Noto Corrado Bonfanti, il Prefetto Giuseppe Castaldo, la responsabile regionale per i beni confiscati alla mafia di Libera l’avvocato Lauretta Rinauro e il Presidente di Confcooperative Siracusa Enzo Rindinella.
“L’avvio delle attività al Centro Pio La Torre- afferma il sindaco Bonfanti- è un altro passo in avanti lungo il cammino che ha visto protagonista il comune di Noto nella gestione dei beni sequestrati alla mafia. Il completamento dei lavori realizzati attraverso l’utilizzo di fondi PON Sicurezza, è stato suggellato dalla presenza a Noto di Don Ciotti, fondatore di Libera. Questo ulteriore traguardo –continua – è nella direzione della gestione, motore operativo del centro di aggregazione sociale che vuole essere simbolo di rinascita e messaggio di speranza. Sono sempre più convinto che la cultura della legalità sia fondamentale per la crescita della società. Valori e insegnamenti che devono essere alla base per le future generazioni”,