Il Consorzio di Tutela Vini Etna Doc ha un nuovo presidente. Si tratta di Antonio Benanti dell’Azienda Benanti viticoltori.
La Vice Presidenza del Consorzio è stata invece affidata a Graziano Nicosia, il più giovane del gruppo. Per quanro riguarda le delega e gli incarichi: il presidente ha mantenuto per se le deleghe per lo sviluppo e l’implementazione dei controlli Erga Omnes, l’organizzazione e i rapporti istituzionali con la stampa; Francesco Cambria (Cottanera) curerà l’area Ambiente, sostenibilità, tutela del Territorio e fonti di finanziamento per la promozione; Seby Costanzo (Cantine di Nessuno) è delegato alla comunicazione, alle relazioni esterne e verso i soci, marketing, promozione ed eventi; Alberto Aiello Graci (Graci) seguirà l’area evoluzione disciplinare e normative; Federico Lombardo di Monte lato (Firriato) sarà il riferimento per la ricerca e i rapporti con università e organismi tecnici, nonché dell’osservatorio sul mercato; Graziano Nicosia (Nicosia) seguirà l’evoluzione dell’enoturismo, la valorizzazione del sistema di accoglienza e la formazione; Piero Portale (Masseria Setteporte) sarà impegnato nei rapporti istituzionali e del territorio, nonché allo sviluppo di servizi per gli associati.
Quest’anno il l Consorzio festeggia i 50 anni della denominazione con 132 contrade a conferma di una diversità con pochi eguali, e si trova di fronte ad una sfida tesa a ricercare innovazione, migliorare continuamente le pratiche di vigneti e cantine e la longevità dei vini prodotti, censire il territorio nei dettagli, rafforzare la rete di relazione con gli stakeholders, onorare la “reputation” di elevatissimo livello che il “brand” ETNA, patrimonio mondiale dell’UNESCO, rappresenta nel mondo con il suo primo posto nel gradimento dei potenziali visitatori dell’Italia.