La Compagnia Enfi Teatro è al Teatro Stabile di Catania con “Pensaci, Giacomino!” in cui, in questi giorni, ha debuttato l’attore Leo Gullotta nei panni del professor Toti.
La produzione è realizzata dal Teatro Stabile di Catania e dalla Compagnia Enfi Teatro. La commedia pirandelliana vede accando a Gullotta Liborio Natali, Rita Abela, FedericaBern,Valentina Gristina, Gaia Lo Vecchio,Marco Guglielmi, Valerio Santi e Sergio Mascherpa.
«Con questo testo – osserva il regista Fabio Grossi – il premio Nobel agrigentino ha creato una vera e propria macchina da guerra, ancor oggi efficace per modi e valori. Come Leonardo, che con i suoi funzionanti artifici è stato anticipatore, così Pirandello usa il professor Toti, personaggio principale della vicenda, per snocciolare, come un rosario laico, circostanze di contemporanea efficacia. S’affrontano così la solitudine, la condizione femminile, l’arrivismo dei burocrati, l’invadenza dei rappresentanti ecclesiastici, l’uomo depauperato fino al riscatto d’orgoglio. L’Uomo giusto è solo nella società moderna, i suoi tempi sono rallentati contro quelli convulsi di una crescita che vede vincitore chi “arriva”. Da qua prende forza il burocrate, assertore dell’ordine e della funzionalità, mentre al contempo nasconde la voglia carrieristica dell’arrivista. Tra questi ingranaggi, chi ci rimette di più è la donna, che si vuole sottomessa al giudizio di una società benpensante. E penalizzato è anche il ruolo dell’insegnate bistrattato e mal pagato, ieri come oggi, in barba alla delicata funzione sociale che soprintende. Il potere temporale del clero, qua descritto attraverso la figura di un suo rappresentante, sta nel compiere con superba arroganza tutto ciò che disattende la missione della “Parola”, praticando l’intrigo dell’anticamera come un mandato superiore e inficiando negativamente la maggioranza silente che segue e promulga il Messaggio di Fraternità. Ma alla fine in questa “tragedia civile” a farne le spese è l’uomo stesso, che sostenendo il ruolo del “pupazzo” si piega come canna al vento alla volontà altrui, all’egoismo di quel tipo di famiglia che nega il sentimento di libertà dell’anima».
Calendario rappresentazioni
Martedì | 30 | ottobre | ore | 20.45 | T. Prime |
Mercoledì | 31 | ottobre | ore | 17.15 | T. AZ/Pom.2 |
Giovedì | 1 | novembre | ore | 17.15 | Teatro per tutti |
Venerdì | 2 | novembre | ore | 18.00 | T. AZ/Ven. Fam. |
Sabato | 3 | novembre | ore | 20.45 | T. AZ/Sab. Ser. |
Domenica | 4 | novembre | ore | 17.30 | T. D/1 |
Lunedì | 5 | novembre | Riposo | ||
Martedì | 6 | novembre | ore | 17.15 | T. AZ/Pom.1 |
Mercoledì | 7 | novembre | ore | 10.00 | scuole |
Giovedì | 8 | novembre | ore | 10.00 | scuole |
Venerdì | 9 | novembre | ore | 20.45 | T. AZ/A |
Sabato | 10 | novembre | ore | 17.15 | T. AZ/Diurna |
Domenica | 11 | novembre | ore | 17.30 | T. D/2 |