“Come intende operare l’amministrazione comunale in caso di insorgenza di nuove passività o debiti?” Lo chiede il consigliere comunale e capogruppo di Forza Avola, Giovanni Rametta in un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al sindaco della Città di Avola Luca Cannata. l’interrogazione è stata inoltrata, per conoscenza al presidente del Collegio dei revisori dei conti e al presidente del Consiglio comunale, per conoscere quali misure il governo cittadino abbia messo in atto per fronteggiare l’eventuale insorgenza di nuovi debiti.
“Siamo venuti a conoscenza – afferma il consigliere Rametta – del fatto che, nell’ultimo periodo, siano nate nuove passività da contenzioso, alcune molto consistenti. Si parla addirittura di milioni di euro, somme ingenti che potrebbero compromettere il percorso avviato nel 2014. Nuovi debiti o somme – sottolinea l’esponente politico – che potrebbero compromettere il percorso di risanamento de Comune ”.
Questa la motivazione che ha spinto il capogruppo di Forza Avola a depositare l’interrogazione nella quale si domanda all’amministrazione non solo se a conoscenza della questione, se il contenzioso è stato inserito tra i potenziali debiti, se la Corte dei conti è stata informata dei vari contenziosi che affliggono il Comune di Avola, emersi in seguito alla ricognizione effettuata prima dell’approvazione del Piano di riequilibrio ma, soprattutto, se esiste e a quanto ammonta il ”Fondo rischi spese legali e la copertura dei debiti fuori bilancio”.
“Crediamo che i consiglieri comunali e la cittadinanza – incalza Rametta – debbano conoscere quali mosse metterà in campo l’amministrazione Cannata per ottemperare al pagamento di queste somme e a quelle che, in futuro, dovessero insorgere. Siamo preoccupati per la tenuta dei conti del Comune e crediamo che sottovalutare l’insorgenza di nuovi debiti infatti – conclude il consigliere di opposizione – potrebbe inficiare gli sforzi fatti fino a oggi e comportare gravi danni per l’Ente”.