Istituita nel 2006 oggi, 3 dicembre si celebra la Giornata Internazionale della Disabilità. La Giornata è stata fortemente voluta, e con decenni di lotte e manifestazioni, dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite.
L’Assemblea delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità nel dicembre 2006. Attraverso i suoi 50 articoli, la Convenzione indica la strada che gli Stati del mondo devono percorrere per garantire i diritti di uguaglianza e di inclusione sociale di tutti i cittadini con disabilità.
Quelle strade tracciate nella Convenzione sono, purtroppo, ancora lontane in molti, moltissimi, Paesi considerati civili. Ancora oggi infatti, alle porte del 2020 si registrano quotidianamente difficoltà e disagi per chi vive la disabilità anche nelle semplici “scelte” quotidiane. Girare autonomamente per una città, accedere ai servizi pubblici o ad un’attività commerciale, frequentare la scuola….ciò deve far riflettere, ma non solamente il 3 dicembre di ogni anno dove in qualsiasi angolo del Mondo si registreranno manifestazioni, attività, convegni e seminari sulla tematica della disabilità, ma tutti i giorni con una politica attiva atta a dare la possibilità a tutti di poter scegliere…… la posibilità di scegliere è infatti la libertà che ad ogni uomo non deve e non può essere negata…