Il Carnevale di Avola, giunto alla sua 58° edizione, è un appuntamento atteso dai nostri concittadini ma anche da tutti i siciliani. Aumenta ogni anno il numero dei turisti che visitano l’intero comprensorio avolese per scoprirne la storia, le tradizioni e le eccellenze. In questi ultimi anni la città di Avola è diventata meta turistica obbligatoria, sia nel periodo estivo, con le sue splendide e dorate spiagge, con il suo lungomare e il Borgo marinaro, ma anche nel resto dell’anno con le visite al suo patrimonio naturale e culturale. Chi viene da fuori rimane incantato dal curato centro storico a forma esagonale, dalle sue architetture tardobarocche, neoclassiche e liberty, ma anche dai prodotti tipici ed enogastronomici. Nel periodo di Carnevale, il visitatore ama immergersi nelle atmosfere tipiche di una città che ha una lunga tradizione che la rinnova e la innova proponendo come quest’anno delle novità. In questa edizione abbiamo coinvolto anche gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori proponendo loro un concorso sulla riscoperta degli aspetti tradizionali del Carnevale avolese, che prevede la produzione di elaborati letterari e artistici.
Il nostro storico Carnevale ha ricevuto un alto riconoscimento e un importante contributo economico da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, frutto di una continua attività amministrativa e della sinergia tra l’Amministrazione comunale e i maestri carristi. Inoltre, grazie al sostegno dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, è stato realizzato un laboratorio che ha coinvolto molti giovani nella realizzazione di opere in cartapesta.
Naturalmente anche in questa edizione non mancheranno le tradizionali sfilate dei carri allegorici e infiorati e i coloratissimi gruppi mascherati.
Già da mesi i maestri carristi stanno svolgendo con passione il loro lavoro, curando nei minimi dettagli l’allestimento delle loro opere, sempre più ricche di effetti, movimenti, luci e colori.
Materiale e immateriale, in quanto testimonianze degli aspetti etnoantropologici, si mescoleranno per dar vita ad una festa impregnata di storia, allegria e divertimento, che coinvolgerà l’intera città.
E’ tutto pronto per questa meravigliosa festa, che rappresenta un momento di sviluppo economico e turistico per la citta’ . Vi aspettiamo !”