Sarà un viaggio slow a bordo di locomotive, automotrici e carrozze storiche che attraverseranno tutta la Sicilia, per conoscere e apprezzare i territori e i paesaggi dell’Isola. I Treni storici del Gusto infatti, su iniziativa dell’Assessorato regionale al Turismo, di concerto con Ferrovie dello Stato e Slow Food Sicilia, faranno tappa in 55 località siciliane con visite in luoghi simbolo del turismo isolano, ma anche nei comuni interni ricchi di cultura, tradizioni e bellezze paesaggistiche.
La locomotiva partirà da Palermo il 15 settembre e farà tappa a Castel di Tusa dove i passeggeri potranno visitare il borgo marinaro Bandiera blu ed il museo-albergo Atelier sul Mare di Antonio Presti, per poter visitare opere d’arti emozionali.
Il museo-albergo Atelier sul Mare è un museo vissuto dove si instaura un legame vero che differisce da quello che si può avere nel chiuso di una galleria d’Arte. C’è insomma una continua osmosi intellettuale, si determina una sorta di “cenacolo”, che altrove perde di significato. Chi visita o soggiorna all’Atelier sul Mare capisce che non ha senso mantenere un atteggiamento esteriore, un ruolo; ci si libera, ci si rilassa, si cambiano le idee… viene fuori il vero “te stesso”. L’Atelier sul Mare è anche il punto di partenza per conoscere Fiumara d’Arte, il museo a cielo aperto di sculture monumentali più grande d’Europa e una delle attrazioni turistiche più nuove e importanti della Sicilia. Un progetto che ha dato slancio ad una zona rimasta fuori dalle principali rotte sicule, e valorizzato uno splendido paesaggio naturale. Siamo infatti tra i panorami del Parco dei Nebrodi, sulla costa nord della Sicilia, a poca distanza da Cefalù. Un museo a cielo aperto di arte contemporanea. Opere monumentali inserite nei paesaggi della Sicilia, che li arricchiscono di significato e ne sono arricchite a loro volta. È nel 1982 che viene posta la prima pietra di quello che diventerà Fiumara d’Arte. L’artista-mecenate e collezionista d’arte Antonio Presti chiama l’amico scultore Pietro Consagra per affidargli la realizzazione di un’opera. Sarà la prima delle 9 che compongono oggi l’itinerario. Come luogo preposto fu scelta la Fiumara di Tusa, l’antico alveo dove un tempo scorreva proprio il fiume Tusa. Diversi artisti hanno successivamente colto la sfida, e oggi è possibile usufruire di questo museo unico, che ha come sfondo i paesaggi della Sicilia.