La comunicazione è e deve essere al servizio della comunità. In questo delicato periodo storico verranno fornite solo notizie ed informazioni da fonti ufficiali.
Da questa mattina infatti l’intera penisola, isole comprese, è diventata “zona protetta”. La scuola resterà chiusa fino a 3 aprile prossimo, così come le palestre e piscine.
“Non esiste il divieto di uscire di casa, ma lo si deve fare per esigenze lavorative, sanitarie o di sussistenza (fare la spesa per esempio). Il governo vista l’inosservanza palese e il comportamento irresponsabile di molti, corre ai ripari. Possibili denunce contro chi esce senza motivi di necessità. Stretta anche su aeroporti e trasporti ferroviari. Il comunicato del Ministero dell’Interno chiarisce tutto e dà ai prefetti poteri di controllo tramite i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica. Cominciati i voli di trasporto dalle terapie intensive lombarde a quelle di altre regioni. I letti di rianimazione degli ospedali lombardi sono saturi”.