EmpireMarket è una società offshore che vende caselle di posta elettronica anonime. Ma cosa c’è dietro? Essa è una piattaforma del dark web che vende anche banconote contraffatte, armi e documenti falsi. Inoltre troviamo pure i dati rubati delle carte di credito.
Come principe dei crimini online troviamo il “carding” che consiste nel vendere i dati rubati delle carte di pagamento: numero della carta, scadenza, nome del titolare.
Chi li acquista cosa può fare? Li può usare per comprare online qualsiasi cosa con i soldi del proprietario della carta.
EmpireMarket è una piattaforma presente sul dark web che vende questi dati insieme a banconote contraffatte, armi e documenti falsi.
La piattaforma di EmpireMarket va periodicamente online e offline per motivi di sicurezza. Al momento, i gestori scrivono sulla pagina iniziale di essere stati oggetto di un attacco informatico per più di due settimane. Hanno annunciato di aver ripreso “solo parzialmente” il controllo della piattaforma. Chiedono un aiuto economico a ogni utente per far fronte ai problemi attuali: una donazione del valore di 30 dollari in bitcoin (con l’obiettivo di “comprare più server“).
Prima dell’attacco, carte di pagamento American Express, Mastercard e Visa venivano messe in vendita sul sito. Veniva indicato il saldo della carta e il prezzo per comprare i dati. Per esempio una carta prepagata con un saldo di 3100 $ costava 110 $ se American Express, 114 $ se Mastercard, 109 $ se Visa.