Giovedì 10 agosto, a Ferla, si è svolta la decima edizione di Nero di Ferla: un’ode allo scorzone nero ibleo, al territorio e alle sue eccellenze.
Un San Lorenzo diverso a Ferla, dove non hanno brillato solo le stelle. Occhi puntati sullo scorzone nero, profumato tuber aestivum che abbonda nei boschi iblei, e che ha ispirato la festa Nero di Ferla. La fortunata manifestazione, giunta alla sua decima edizione, si è svolta nell’incantevole cornice di Piazza San Sebastiano, che ha ospitato lunghe tavolate, finemente allestite dall’associazione Ricicreo Ferla.
Trecento i commensali che, per l’occasione, hanno raggiunto uno dei borghi più belli d’Italia, per gustare il prelibato menu di quattro portate, curato con creatività e maestria dal rinomato catering Fuori Classe Eventi Trasversali di Peppe Stracquadanio. Il tartufo è stato apprezzato per la sua versatilità culinaria, che si presta a innumerevoli accostamenti e sperimentazioni. Ogni portata si è rivelata un’ode al territorio e alle sue eccellenze, un connubio armonioso di sapori con la rivisitazione di ricette della tradizione in chiave moderna.
La serata ha visto l’accompagnamento musicale dei Neri a Pois, la band siracusana con Nicoletta Palermo alla voce, che ha spaziato dalle sonorità anni 60/70, passando per il rock, lo swing e il funk.
Tra gli ospiti anche la dott.ssa Sara Capuzzo, presidente di ènostra, la cooperativa energetica che produce e distribuisce energia sostenibile e rinnovabile ai propri soci. La stessa, sul palco, ha annunciato importanti iniziative che coinvolgeranno il Comune di Ferla, un legame che si fonda sull’impegno concreto delle due realtà verso l’adozione e il rafforzamento di buone pratiche green.
Madrina della manifestazione, anche quest’anno, la giornalista Alessandra Brafa, che ha indossato quattro abiti realizzati dalle talentuose “stiliste del riciclo” Pina Garro e Angela Bellofiore, lanciando messaggi a favore della tutela dell’ambiente a un pubblico attento, curioso e responsabile.
Il Sindaco Michelangelo Giansiracusa ha colto l’occasione per esprimere la sua profonda gratitudine a tutti gli attori che hanno contribuito al successo della kermesse: la presidente del Consiglio comunale, la Giunta, i volontari e i cittadini che si sono spesi per quella che oramai è definita una vera e propria eco-festa di comunità.
Conclusa la decima edizione, si guarda già al futuro con grande entusiasmo. Nero di Ferla piace e dimostra di aver raggiunto la sua piena maturità, attirando centinaia di persone da tutta Italia e non solo. Un appuntamento fisso del palinsesto estivo “R…estate al borgo” per gli amanti del buon cibo e per chi desidera vivere un’esperienza culinaria unica in un contesto di rara e autentica bellezza, che accarezza il cuore e a sorprende il palato.
Alessandra Brafa