Il canone TV, attualmente addebitato in bolletta della luce, dal 2025 passerà ai telefonini. La decisione è stata presa dal Governo e sarà attuata attraverso un decreto legge che sarà approvato entro la fine dell’anno.
Con il nuovo sistema, il canone TV sarà addebitato a tutti i possessori di un’utenza di telefonia mobile, indipendentemente dal fatto che guardino o meno la televisione. L’importo del canone sarà di 10 euro all’anno, da pagare in un’unica soluzione o in 10 rate da 1 euro.
Il decreto legge definirà anche le modalità di riscossione del canone. Le compagnie telefoniche saranno incaricate di riscuotere il canone dai propri clienti, che potranno pagare attraverso il proprio conto corrente, carta di credito o altri sistemi di pagamento elettronico.
La nuova modalità di pagamento del canone TV è stata criticata da alcuni consumatori, che la considerano ingiusta. In particolare, è stato evidenziato che il canone sarà pagato anche da chi non guarda la televisione, mentre chi guarda la televisione su altri dispositivi, come computer o tablet, non sarà tenuto a pagare.
Il Governo ha sostenuto che la nuova modalità di pagamento è necessaria per rendere più efficiente la riscossione del canone TV. Inoltre, ha affermato che l’importo del canone è stato ridotto per rendere la misura meno onerosa per i cittadini.
Quando entrerà in vigore il nuovo sistema di pagamento
Il nuovo sistema di pagamento del canone TV entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2025. Fino a quella data, il canone TV continuerà ad essere addebitato in bolletta della luce.
Come verificare se si è obbligati al pagamento del canone
Per verificare se si è obbligati al pagamento del canone TV, è necessario verificare se si è in possesso di un’utenza di telefonia mobile. Se si è in possesso di un’utenza di telefonia mobile, si è obbligati al pagamento del canone.
Per maggiori informazioni sul nuovo sistema di pagamento del canone TV, è possibile consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate.