È stato firmato il primo contratto regionale degli artigiani edili siciliani grazie ad un accordo tra le tre associazioni più rappresentative dell’isola: Cna Costruzioni, Anaepa Confartigianato e Fiae Casartigiani, e le sigle sindacali Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil.
alla firma del contratto erano presenti, Giuseppe Pezzati (presidente regionale Confartigianato Sicilia), Nello Battiato (presidente regionale Cna), Maurizio Pucceri (coordinatore regionale di Casartigiani). E ancora Francesco Grippaldi (presidente regionale Confartigianato Anaepa), Maurizio Merlino (segretario regionale Cna Costruzioni), Andrea Di Vincenzo (segretario regionale Confartigianato Sicilia) e Piero Giglione (segretario regionale Cna). Per i sindacati, invece, Francesco Tarantino (Fillea Cgil), Francesco De Martino (Feneal Uil) e Paolo D’Anca (Filca Cisl).
“I sindacati esprimono parere favorevole e positivo sulla conclusione dei lavori con la sottoscrizione del primo contratto edile regionale artigiano della Sicilia, in seguito alle intese già sottoscritte a livello nazionale che normalizzano le relazioni fra le organizzazioni sindacali degli edili di Cgil, Cisl e Uil e le organizzazioni datoriali dell’artigianato, Cna, Confartigianato e Casartigiani. In questo contesto – dicono le sigle sindacali –, le segreterie regionali intendono rilanciare il settore delle costruzioni che, più degli altri settori produttivi, ha pagato il prezzo di una lunga crisi economica. Questo contratto è uno strumento fondamentale per la regolazione dei rapporti fra le parti e centrato sulla valorizzazione dell’ente bilaterali Edilcassa Sicilia, quale unico punto di riferimento per la redistribuzione del reddito e delle prestazioni fra imprese e lavoratori dell’artigianato. Un passo in avanti per quel che riguarda la lotta all’illegalità del settore”.
“Abbiamo dato seguito agli accordi politici che le nostre tre sigle datoriali si erano dati ad ottobre scorso, riuscendo ad arrivare alla sottoscrizione del contratto dopo meno di quattro mesi. Un segnale forte, positivo, in un periodo di crisi. Il solo strumento di applicazione del contratto sarà l’Edilcassa Sicilia, l’unica cassa regionale per l’artigianato edile siciliano. Finalmente – aggiungono Cna, Confartigianato e Casartigiani – gli artigiani si vestono di un loro contratto. Con questo strumento restituiamo valore e dignità alle nostre imprese. Oltre a vantaggi e opportunità per le imprese artigiane e Pmi, abbiamo realizzato un sistema per cui tutti coloro che saranno regolari nei versamenti, avranno una premialità in termini di contribuzione”.