E’ successo a Foligno in una scuola elementare dove un maestro riferendosi ad un suo alunno ,  un bambino  di colore ,diceva alla classe “ Ma che brutto che è questo bambino nero ! Bambini , non trovate anche voi che sia proprio brutto ? Girati così non ti devo guardare” e così dicendo faceva girare di spalle il bambino rispetto alla intera classe.

I bambini hanno raccontato l ‘accaduto a casa ai loro genitori che indignati , anche perché  lo stesso episodio si era già  ripetuto con la sorellina maggiore del bambino di colore , si sono prontamente rivolti ad un avvocato .

Il tutto , fortunatamente questa volta , è uscito fuori grazie ad un post pubblicato su facebook , in cui si raccontava la vicenda.

Oggi la vicenda è all’attenzione di tutti , dal sindaco di Foligno , al dirigente scolastico della scuola , allo ufficio scolastico regionale e chi di dovere sta facendo i dovuti e necessari accertamenti , anche se il docente si giustifica dicendo che si trattava di un esperimento sociale: voleva mostrare ai suoi alunni quanto fosse ingiusto un comportamento razzista.

Certo è che, anche a voler credere nella buona fede del maestro e nella sua innocenza, una cosa bisogna dirla : questo insegnante ai suoi alunni più che mostrare quanto fosse ingiusto un comportamento razzista , è riuscito senza alcun dubbio  a mostrare quali sono i comportamenti che scatenano l ‘indignazione generale.