E’ cosa ben nota che in campagna elettorale ci siano accordi tra varie frazioni per aggiudicarsi la percentuale maggiore di elettorato. Quello che sta accadendo ad Aci Castello però ha sollevato notevoli perplessità tra gli esponenti politici e personaggi di spicco del mondo sociale del paese catanese tanto da spingere Mario La Spina, imprenditore nel settore edile e presidente da ben 9 anni del Cad Sociale Regione Sicilia a scrivere al Senatore della Lega Stefano Candiani che è anche il Commissario del partito in Sicilia.
Nella lunga nota La Spina spiega che, essendosi avvicinato alla Lega (rappresentata a Catania dall’avv. Fabio Cantarella, attuale assessore del Comune di Catania), essendosi tesserato (Tessera N°118163), ed avendo inserito nella lista, come candidata al consiglio comunale la figlia, Emilia Maria La Spina (avvocato di professione), ha assistitoa comportamenti e scelte che poco rispecchiano la linea del partito Lega. Da qui la necessità di nettere a conoscenza di quanto sta accadendo nel Paese catanese il Sen. Candiani.
Per esere più precisi e dettagliati riportiamo di seguito la lettera di La Spina al Sen Candiani.
Lettera a Stefano Candiani 10 mar 19 AA
Si continua con la “sporca politica”! Grazie Mario, noi continuiamo con la Giusta Politica per difendere questa nostra Terra