Per combattere l’abusivismo nel settore ricettivo/turistico l’assessore regionale Manlio Messina ha introdotto il CIR – Codice identificativo regionale.
iniziativa questa accolta positivamente da Feditalimprese Sicilia il cui presidente Salvatore mancarela ha dichiarato: “esprimo soddisfazione per la firma del decreto dell’assessore al turismo, che introduce il Cir (codice identificativo regionale). Codice che tutte le attività ricettive , incluso gli alloggi per uso turistico in affitto per brevi periodi comprese le case vacanze, dovranno richiedere e che permetterà di contrastare in modo concreto l’abusivismo del settore. Il Cir permetterà di avere un quadro completo dell’offerta ricettiva regionale. La stessa promozione e pubblicità delle attivita ricettive dovrà riportare il codice”.
“Il turismo in Sicilia, da sempre, rappresenta un settore strategico per lo sviluppo. Tuttavia per troppo tempo è stato trascurato e lasciato alla iniziativa del singolo. Non è pensabile che chiunque possa operare senza avere le competenze necessarie ed eludendo il fisco perché in questo modo si danneggia sia l’immagine della Sicilia ma anche di chi su questo comparto ha investito tutta la propria professionalità nel pieno rispetto delle normative. Accogliamo, quindi, il provvedimento della regione Sicilia con grande favore Un provvedimento, finalmente, che consentirà di fare ordine e luce su un settore che troppo spesso si è mosso nell’ombra” continua Mancarella.
Da tempo Feditalimprese denuncia il fenomeno dell’abusivismo come anche quello della lentezza degli uffici e della difficoltà di dialogo con l’utente. Si spera con questo provvedimento di eliminare l’abusivismo che sino ad ora ha penalizzato chi fa turismo con correttezza e legalità. Tante le buone norme applicate male per carenza di organici o per mal organizzazione burocratica. Bisogna che tutti facciamo uno sforzo per far funzionare tutto e meglio nella più assoluta legalità.