Giacomo Perticone (10 agosto 1941- 22 settembre 2022) Γ¨ un pittore siracusano molto noto e stimato per aver ideato e messo in opera, ventitre edizioni di βLβarte per la vitaβ, mostra collettiva con lo scopo di concretizzare adozioni a distanza.
Le opere di Perticone sono paragonabili al realismo pittorico anni quaranta del XIX secolo, i suoi paesaggi ricorrenti, negli ultimi anni, rappresentano le Dolomiti in tutte le loro sfaccettature e in tutta la loro imponente magnificenza. Bizzarro, per un pittore siracusano, un amore cosΓ¬ viscerale verso i Monti Pallidi, tanto forte da spingerlo ad organizzare veri e propri viaggi solitari per poterne cogliere gli scorci migliori. I colori sono vivaci, caldi i toni, le forme equilibrate, quasi come a presentare il suo animo semplice e puro in cui Γ¨ facile specchiarsi. Esplicito lβamore per il creato, fatto di stabilitΓ e saggezza a cui lβuomo contemporaneo aspira. Era solito trovarlo immerso nella natura, impegnato in estemporanee artistiche nelle quali, il piΓΉ delle volte, si classificava al primo posto.
Non per questo perdeva la sua umiltΓ .
Perticone era una persona diversa, un uomo di fede, buono e gentile, che si donava completamente al prossimo e di questo ne ha fatto lo scopo della sua vita.
Nonostante il temperamento riservato, era dedito alle amicizie e ai rapporti sociali, difatti era facile incontralo, con gli amici di sempre, alla Galleria Roma in Ortigia.
Giacomo Perticone continua a vivere in eterno attraverso le proprie opere che, con la loro essenza, ravvivano il nostro presente scuotendoci lβanima.