L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha deliberato che la velocità minima per un “servizio di accesso adeguato a internet a banda larga” è di 20 Megabit per secondo (Mbps) in download. La delibera, pubblicata il 14 dicembre scorso, è stata adottata a seguito di un procedimento istruttorio avviato nel 2022.
La velocità di 20 Mbps è ritenuta sufficiente per garantire l’accesso a internet per la partecipazione sociale ed economica alla società. In particolare, essa consente di svolgere le seguenti attività:
- Navigare in internet in modo fluido e senza interruzioni
- Guardarsi video in streaming in alta definizione
- Utilizzare le app di lavoro e di didattica a distanza
- Giocare online
L’obbligo di garantire un servizio di accesso adeguato a internet con una velocità minima di 20 Mbps è inserito nel “servizio universale”, un insieme di servizi di comunicazione elettronica che devono essere garantiti a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro ubicazione geografica o dalla loro condizione economica.
La delibera dell’AGCOM è un importante passo avanti per il diritto all’accesso a internet in Italia. Essa contribuirà a colmare il divario digitale tra le diverse aree del paese e a garantire a tutti i cittadini la possibilità di usufruire dei benefici della rete.