Pubblichiamo la nota trasmessa dall’Ippodromo del Mediterraneo relatva al convegno di galoppo di oggi
Big Ears offusca la favoritissima compagna di scuderia, Sharming Girl, e dopo un arrivo sofferto decide il Premio Premio Glory and Ivory: condizionata riservata ai tre anni. Fiducioso già alla vigilia, sulle grande potenzialità del figlio di Eustachione, il fantino Giovanni Formica esulta per un sudato finale al fotofinish. In linea giungono Big Ears, Yellow Fox e Authentic Art che, dopo lettura della fotografia da parte del giudice d’arrivo, nello stesso ordine vengono collocati sul podio. Plauso al neo allievo di Vincenzo Caruso che, al debutto sul tracciato e contro ogni pronostico, agguanta la terza moneta in una buona prova che si è sviluppata sul miglio di pista grande. Anche nell’altra condizionata, in programma nel convegno di galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo, viene beffato il favorito. Il malcapitato in questa occasione è Dutch Breeze. Gioca di tattica Geraldine, diretta da Antonino Cannella, che segue la scia del portacolori di Giusy Guida e ai duecento metri dal traguardo lo attacca e lo passa. Prestazione maiuscola anche da parte di Sambuco che, rendendo chili agli avversari e su distanza non proprio congeniale alle sue attitudini, riesce a riservarsi il terzo gradino del podio. Stam, infine, da un capo all’ altro risolve la prova di chiusura e regala al team Cuschieri-Cannella il doppio in giornata. A completare la terna di questo handicap discendente, per soggetti di 4 anni e oltre in lotta sui 1800 metri di pista sabbia, ci hanno poi pensato Nomadelfia e Disegno Criminoso.