Fa i conti di fine mandato il presidente della Fondazione del Carnevale Antonio Belcuore che chiude in bellezza con numeri importanti nell’anno 2017.
Più di 350mila visitatori complessivi e un indotto economico che si aggira intorno ai 5 milioni di euro. questi i numeri del Carnevale più bello della Sicilia, quello di Acireale appunto.
«Nel corso delle giornate del Carnevale – ha spiegato il presidente della Fondazione – abbiamo somministrato un questionario di gradimento a un campione demoscopico di oltre 300 persone, calcolato sulla media di 60mila persone al giorno per weekend. Tre le fasce d’età considerate: 15-30 anni (35%), 30-60 (39%), e over 60 (26%). Il 90% è di provenienza extra comunale, di cui il 50% non siciliano. Più della metà dei giudizi è molto positiva. Inoltre ben il 51% del totale partecipava per la prima volta alla manifestazione, ciò implica l’ottimo livello di comunicazione raggiunto, soprattutto a livello nazionale».
«Ringrazio anche l’intero Consiglio della Fondazione – ha dichiarato Belcuore – i volontari, le forze dell’ordine, e l’Amministrazione comunale guidata da Roberto Barbagallo, che mi ha dato l’incarico e ha permesso senza ingerenze di portare avanti una piccola costruttiva rivoluzione. Oggi il Carnevale di Acireale e la Festa dei Fiori hanno un posizionamento alto nel calendario regionale e nazionale, riconosciuto da organi di stampa autorevoli. Hanno una nuova immagine grafica, vantano finalmente il merchandising e una comunicazione digitale di straordinaria efficienza, sia sui social network (che hanno fatto da cassa di risonanza per milioni di utenti nel mondo) che sui siti web. Tra questi, quello della Fondazione ha ricevuto da pochi giorni un premio internazionale, anche per il suo aspetto istituzionale che mette in primo piano l’amministrazione trasparente».